Cosa è Arduino

Il Progetto ARDUINO,orgogliosamente Italiano, e' una delle piu' importanti realta' di Open-Hardware presenti sul mercato mondiale. Massimo Banzi, il suo inventore, ha contribuito con la sua "visionaria semplicita' nel risolvere agli studenti e ai progettisti il grande problema di disporre di una scheda di logica standard", a donarci un minuscolo ma relativamente potente e versatile hardware, programmabile con un linguaggio derivante dal "C", in definitiva una grandiosa innovazione per la sperimentazione e per lo studio e la prototipazione delle innovazioni.Il Progetto ARDUINmette a disposizione degli utenti:
  • Una piattaforma hardware: è costituita da schede basate su microcontrollori Atmel, che integrano anche vari dispositivi che ne semplificano l’utilizzo e il collegamento all’esterno, come il quarzo per la generazione del clock, il regolatore di tensione, l’interfaccia per la comunicazione USB, connettori di input e output per segnali analogici e digitali, LED, ecc.;

  • Un ambiente di sviluppo integrato (IDE: Integrated Development Environment) in cui si scrive il software con un linguaggio, detto Wiring, derivato dal C/C++, che mette a disposizione gli strumenti per scrivere il programma (detto sketch) e controllarne la sintassi (editor), per convertire il programma dal linguaggio sorgente al codice macchina (compilatore), per caricare il codice nella memoria del microcontrollore (loader), per controllare l’esecuzione del software e correggerne eventuali errori (debugging), ecc.

Sperimentare sofisticati Firmware con ARDUINO non significa solamente dimostrare le proprie capacita’ tecniche o di programmazione, ma soprattutto entrare a far parte di un gruppo crescente di appassionati convinti che la diffusione della conoscenza scientifica possa dare una spinta positiva alla nostra societa’ oltre a modificare radicalmente molti dei modelli di business a cui siamo abituati da anni.
Gli schemi hardware di ARDUINO vengono distribuiti, in modo da poter essere utilizzati nei termini legali, con una licenza Creative Commons Attribution Share-Alike 2.5, e sono disponibili sul sito ufficiale Arduino. Per alcune versioni della scheda sono disponibili anche il layout e i file di produzione.
Il codice sorgente per l’Ambiente di sviluppo integrato e la libreria residente sono disponibili, e concessi in uso, secondo i termini legali contenuti nella licenza GPLv2. La GNU General Public License e' una licenza per software libero. È comunemente indicata con l’acronimo GNU GPL o semplicemente GPL.
Contrariamente alle licenze per software proprietario, la GNU GPL assicura all’utente libertà di utilizzo, copia, modifica e distribuzione. La GPL ha incontrato un gran successo fra gli autori di software sin dalla sua creazione, ed e' oggi la piu' diffusa licenza per il software libero. Come ogni licenza software, la GPL e' un documento legale associato al programma rilasciato sotto tale licenza. Come tutte le licenze di software libero, essa concede ai licenziatari il permesso di modificare il programma, di copiarlo e di ridistribuirlo con o senza modifiche, gratuitamente o a pagamento.

Arduino e la stampante 3D

La tecnologia Arduino insieme ad una stampante 3D potrebbe essere una accoppiata che potrebbe realmente avere una importante valenza nella nostra società.

Arduino, piattaforma elettronica italiana ,che proprio quest'anno compie il suo decimo anno di attività, conosciuta e utilizzata in tutto il mondo che ha reso l'open source il suo marchio di fabbrica, è diventato celebre per la sua versabilità e la sua estrema efficacia per creazioni di ogni genere.

Se uniamo la tecnologia Arduiniana con una stampante 3D potrete avere dei risultati eccezionali. Quest'ultima era già disponibile negli anni 80, ma era uno strumento solo per pochi eletti, per via dei suoi costi elevatissimi, ma ora che è entrato nella community dell'open source sarà finalmente alla portata di tutti.

Arduino rivoluziona anche il gioco da tavolo

Quindici studenti di un master di ECV Aquitania, stanno elaborando un progetto di un gioco da tavolo a dir poco rivoluzionario, perchè si giocherà tramite il proprio smartphone o il proprio tablet. “ World War Web” sicuramente potrebbe rilevarsi una innovazione per il mondo del gioco da tavolo. Il gioco ha una dinamica semplicissima: I concorrenti dovranno elaborare una strategia per debellare un virus che infetta la macchina. Logicamente il gioco girerà su Arduino con il supporto di una wifi locale.
Qui sotto vi linkiamo il video di dimostrazione :





 




(fonte articolo www.arduino.cc)

Cosa è Arduino

Il Progetto ARDUINO,orgogliosamente Italiano, e' una delle piu' importanti realta' di Open-Hardware presenti sul mercato mondiale. Massimo Banzi, il suo inventore, ha contribuito con la sua "visionaria semplicita' nel risolvere agli studenti e ai progettisti il grande problema di disporre di una scheda di logica standard", a donarci un minuscolo ma relativamente potente e versatile hardware, programmabile con un linguaggio derivante dal "C", in definitiva una grandiosa innovazione per la sperimentazione e per lo studio e la prototipazione delle innovazioni.
Il Progetto ARDUINO mette a disposizione degli utenti:
  • Una piattaforma hardware: è costituita da schede basate su microcontrollori Atmel, che integrano anche vari dispositivi che ne semplificano l’utilizzo e il collegamento all’esterno, come il quarzo per la generazione del clock, il regolatore di tensione, l’interfaccia per la comunicazione USB, connettori di input e output per segnali analogici e digitali, LED, ecc.;

  • Un ambiente di sviluppo integrato (IDE: Integrated Development Environment) in cui si scrive il software con un linguaggio, detto Wiring, derivato dal C/C++, che mette a disposizione gli strumenti per scrivere il programma (detto sketch) e controllarne la sintassi (editor), per convertire il programma dal linguaggio sorgente al codice macchina (compilatore), per caricare il codice nella memoria del microcontrollore (loader), per controllare l’esecuzione del software e correggerne eventuali errori (debugging), ecc.

Sperimentare sofisticati Firmware con ARDUINO non significa solamente dimostrare le proprie capacita’ tecniche o di programmazione, ma soprattutto entrare a far parte di un gruppo crescente di appassionati convinti che la diffusione della conoscenza scientifica possa dare una spinta positiva alla nostra societa’ oltre a modificare radicalmente molti dei modelli di business a cui siamo abituati da anni.
Gli schemi hardware di ARDUINO vengono distribuiti, in modo da poter essere utilizzati nei termini legali, con una licenza Creative Commons Attribution Share-Alike 2.5, e sono disponibili sul sito ufficiale Arduino. Per alcune versioni della scheda sono disponibili anche il layout e i file di produzione.
Il codice sorgente per l’Ambiente di sviluppo integrato e la libreria residente sono disponibili, e concessi in uso, secondo i termini legali contenuti nella licenza GPLv2. La GNU General Public License e' una licenza per software libero. È comunemente indicata con l’acronimo GNU GPL o semplicemente GPL.
Contrariamente alle licenze per software proprietario, la GNU GPL assicura all’utente libertà di utilizzo, copia, modifica e distribuzione. La GPL ha incontrato un gran successo fra gli autori di software sin dalla sua creazione, ed e' oggi la piu' diffusa licenza per il software libero. Come ogni licenza software, la GPL e' un documento legale associato al programma rilasciato sotto tale licenza. Come tutte le licenze di software libero, essa concede ai licenziatari il permesso di modificare il programma, di copiarlo e di ridistribuirlo con o senza modifiche, gratuitamente o a pagamento.
La SPX Logical, nell'ambito delle proprie attivita' di ingegneria del software, ha massivamente utilizzato la piattaforma ARDUINO per i propri progetti di scrittura di Firmaware, sfruttandone l'enorme flessibilita' di utilizzo, la facile reperibilita' sul mercato e la vasta quantita' di accessori e di librerie sviluppate dalla Comunita' di Arduino.
La piattaforma ARDUINO e' presto diventata all'interno dell'azienda SPX Logical, non solo uno strumento dove prototipare Firmware di comunicazione e di controllo tra varie periferiche, ma l'interfaccia ideale per gestire sensori, acquisire segnali ed elaborarli, controllare sistemi complessi, comunicare tra sistemi complessi.
Per queste motivazioni la SPX Logical ha organizzato un apposito programma di formazione per chi desiderasse intraprendere la cosonscenza e l'uso, con una modalita' decisamente orientata alla pratica, di tale tecnologia. l programma dei corsi e la disponibilita' delle sessioni di formazione, sono consultabili alla apposita pagina del presente portale


Input  Elaborazione Output
  • Input: dati provenienti da un insieme di sensori esterni alla scheda, ciascuno in grado di trasformare la grandezza fisica di interesse in una tensione (sensore analogico) o in una sequenza di bit (sensore digitale)
  • Elaborazione: insieme di algoritmi contenuti nel firmware che valutano i dati in ingresso (alle porte analogiche o digitali) e producono dei risultati in uscita
  • Output: cambiamenti nell’ambiente circostante il sistema, eseguiti da un insieme di attuatori, ciascuno in grado di trasformare il risultato dell’elaborazione in azioni fisiche (una luce accesa, una scritta visualizzata su un display, un motore in rotazione, un dato inviato ad un altro elaboratore via interfaccia seriale, una serie di dati scritti su una memoria di tipo SD etc. etc.)
    Nell'ambito delle attivita' di formazione e di educational della SPX Logical, la piattaforma di schede ARDUINO e' presto diventato lo strumento ideale per realizzare semplici esperimenti con l'elettronica digitale, visto il basso costo delle schede e l'enorme disponibilita' sia di ambienti di sviluppo gratuiti che di librerie oltre ad una vasta comunita' di sviluppatori con i quali e' possibile interagire tramite internet. La SPX Logical ha organizzato, sulla base di appositi protocolli di intesa redatti con gli Istituti Tecnici, corsi sull'uso pratico della tecnologia Arduino.

Informazioni aggiuntive

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